FAQ
Posso viaggiare negli USA senza visto per motivi di turismo, affari o transito?
Si, ma solo se lei ha un Passaporto regolare, valido almeno per sei mesi e rilasciato da uno dei paesi facente parte del "Visa Waiver Program". Questi paesi sono: Andorra, Australia, Austria, Belgio, Brunei, Cile, Corea del Sud, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Monaco, Norvegia, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, San Marino, Singapore, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Taiwan, Ungheria. Se lei ha un Passaporto rilasciato da uno di questi paesi è eleggibile per poter richiedere l'Autorizzazione Elettronica di Viaggio (ESTA) che viene rilasciata in circa 72 ore.
Se mi è stato negato l'ESTA, come posso viaggiare negli USA?
In questo caso lei dovrà fare domanda per richiedere un visto, che dovrà essere approvata dal Consolato o dall'Ambasciata seguendo le formali procedure messe a disposizione dal Dipartimento di Stato USA - Department of Homeland Security (DHS).
Voglio studiare presso un istituto statunitense, posso entrare e restare con l'ESTA?
No. Per poter svolgere un percorso di studio negli USA bisogna ottenere il modulo I-20 (per i visti F e M) oppure DS-2019 (per i visti J) e presentare domanda di visto presso il Consolato/Ambasciata. Con l'ESTA è possibile solo seguire corsi per il miglioramento della lingua inglese e di breve durata.
Se il mio Passaporto è scaduto ma avevo un visto valido, posso viaggiare comunque negli USA?
No, dovrà viaggiare con il nuovo Passaporto assieme a quello scaduto su cui è stampato il visto, altrimenti deve richiederne uno nuovo.
In quanto tempo si ottiene il rilascio di un visto?
I tempi non sono mai standard e dipendono dalla tipologia di visto, dal numero di pratiche in corso che deve valutare la sezione consolare USA e dal contesto politico/sociale in cui si avvia la pratica. Si consiglia sempre di avviare la domanda di visto con largo anticipo rispetto all'ipotesi di viaggio che si ha in programma.
Quale durata ha un visto?
Anche in questo caso, la durata dipende dalla tipologia di visto che ha richiesto (turismo, studio, lavoro etc.). Sul Visto è stampata la data di scadenza alla voce "Expiring date", ma la durata effettiva la decide il funzionario del DHS al colloquio in Consolato o Ambasciata e sarà poi confermato al momento del suo arrivo negli USA da un altro funzionario dell'immigrazione al border.
Sono un cittadino straniero ma residente in Italia, posso fare domanda di visto?
Se lei ha il Passaporto del suo paese d'origine valido almeno per sei mesi, il Permesso o la Carta di Soggiorno valida, la Carta d'Identità valida, allora lei è eleggibile per poter presentare domanda di visto. Ciò che importa è soprattutto il fatto di far capire all'Autorità di Immigrazione USA, che il suo intento è quello di viaggiare temporaneamente, soddisfando quindi i requisiti di forti legami che la spingono a rientrare nel paese da cui presenta la domanda di visto (discorso valido soprattutto in ambito turistico).
E' possibile cambiare il proprio status direttamente negli USA, se ad esempio entro come turista e trovo un lavoro?
No. In questo caso lei deve tassativamente uscire dal paese e presentare formale domanda di visto lavorativo. Solo una volta approvato potrà rientrare negli USA per svolgere l'attività di lavoro, studio etc.
Devo sostenere un'intervista per ottenere il visto?
Solitamente i richiedenti con età compresa tra i 14 e 79 anni, devono sostenere un colloquio presso il Consolato/Ambasciata al termine del quale sapranno subito se otterranno il suddetto visto. In alcuni casi il colloquio porrebbe non essere richiesto, in altri casi invece è possibile che venga richiesto anche al di fuori dal range di età sopra indicato.
Se mi è stato rifiutato un visto, posso ripresentare la domanda ed avere un rimborso per il visto rifiutato?
L'Autorità di Immigrazione USA è molto chiara su tale punto: si può ripresentare in qualsiasi momento la nuova domanda di visto purché si soddisfino i motivi ostativi, ma non è possibile ottenere alcun rimborso in caso di rifiuto della domanda di visto.